Adeguatezza del Management e Passaggio Generazionale nelle PMI
Il tema dell’Adeguatezza del Management Aziendale e strettamente connesso anche a quello del Passaggio Generazionale nelle PMI.
In relazione all’Organizzazione Aziendale della tua azienda come giudichi l’Adeguatezza del Management?
I ruoli “chiave” sono sostituibili o comunque resi il più possibile “valore aziendale” e non personale?
Regole, metodi e processi di delega sono formalizzati al fine di “patrimonializzare” le competenze dell’organizzazione?
Ti stai preparando al ricambio generazionale con adeguati processi di formazione delle “seconde linee”?
Queste domande, soprattutto nelle micro e piccole imprese, sollevano sempre non poche perplessità.
Nella mia vita professionale ho fatto, ad oggi, oltre 7.000 ore di audit, oltre 500 diagnosi organizzative e decine e decine di sistemi di gestione e interventi organizzativi: bene, posso testimoniare quanto quelli appena elencati siano tra i problemi più frequenti e difficili da far capire e gestire.
In termini generali, analizzare e valutare il livello di Adeguatezza del Management aziendale inizia dalla stesura di un organigramma ben strutturato, dove sia chiara la declinazione delle responsabilità e dei compiti aziendali.
Maggiori sono la chiarezza e la univocità di queste informazioni, migliore è la sostenibilità dell’azienda nel tempo in quanto gli elementi che ne caratterizzano “l’agire” sono “scaricati a terra” e non rimangono solo nella testa delle persone.
Ho parlato approfonditamente dell’importanza dell’organigramma aziendale in questo articolo: “Struttura Organizzativa PMI: qual è quella più adatta?”
In ogni caso, ammettendo l’esistenza di un valido organigramma, va detto che un conto è quello che scriviamo sulla carta, un conto è la realtà.
Nei fatti poi bisogna capire quanto le persone siano effettivamente capaci di assumersi delle responsabilità, ma allo stesso tempo è necessario fare una seria riflessione, come capi, sul quanto siano reali le “deleghe” che abbiamo definito e se le persone abbiano effettivamente le leve per agire in autonomia.
I saperi, l’autorità e la capacità di essere responsabili è un mix di cose su cui bisogna fermarsi a riflettere molto bene.
Un aneddoto sul Passaggio Generazionale nelle PMI
Per semplificare quanto ho appena scritto e per spiegare quanto a volte anche il famigerato “passaggio generazionale” sia un processo fondamentale per una azienda ti racconto un piccolo fatto.
Una volta mi è capitato di conoscere un imprenditore di una bella azienda che posso tranquillamente considerare una delle più “disciplinate” che mi sia mai capitato di vedere. Numeri eccellenti, risultati invidiabili, organizzazione quasi militare. Però il fulcro del problema era che questa persona, straordinariamente competente e forte, gestiva il tutto per autorità ed autorevolezza “schiacciando” tutti gli altri al ruolo di meri esecutori di compiti.
Questo sistema “padre-figli” rendeva il tutto incredibilmente efficiente ma irrimediabilmente legato a lui.
Quando fu necessario iniziare a parlare di passaggio generazionale fu un dramma. Perché l’idea che l’imprenditore si era fatto era quella di replicare il suo modello di gestione con persone diverse e più giovani di lui alle quali assegnare delle responsabilità maggiori.
Di fatto non funzionò, sia perché lui era sempre addosso alle persone dimostrando che non erano in grado di fare le cose come le faceva lui, sia perché le scavalcava in continuazione rendendole di fatto, di nuovo, dei meri esecutori di compiti.
>> Cosa significa “Organizzazione Aziendale?” <<
Gestione Aziendale per obiettivi anziché per compiti
Ad un certo punto mi venne in mente la storia del trattore. Ci prendemmo un attimo ed in modo totalmente schietto e diretto gli spiegai come la vedevo io.
Lui era come un trattore con un milione di cavalli, l’aratro lo aveva davanti invece che dietro e riusciva a spingere tutto e tutti nella direzione che voleva. Nessuno poteva replicare il suo modo di agire, l’aratro andava messo dietro a un trattore con sicuramente meno potenza ma che avrebbe potuto fare il suo lavoro egualmente e per lungo tempo.
>> Scopri ProcessOne: dalla gestione per compiti a quella per obiettivi <<
Ecco, la gestione per obiettivi invece che per compiti demarca la differenza fondamentale tra i sistemi gestiti per esperienza e quelli delle seconde e terze generazioni o manageriali, che debbono garantire la sostenibilità futura delle nostre imprese.
Il sistema organizzativo di un’azienda deve essere snello ma comunque codificato e chiaro, le responsabilità devono essere distribuite e replicabili, le persone devono avere autorità e autorevolezza ma gli obiettivi e le leve disponibili debbono essere chiare.